- 05/05/2021
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Ingegneria Civile nuovi indirizzi professionali
Ingegneria Civile, nuovi indirizzi professionali proposti con il corso di Laurea in Ingegneria Civile di UniPegaso. Con i suoi due indirizzi Statutario ed Ambientale, l’Ateneo telematico ha posto l’attenzione sulla richiesta continua di figure professionali che sappiano affrontare la varietà delle problematiche e l’evoluzione continua delle tecnologie legate al mondo delle costruzioni e delle infrastrutture civili.
In anni recenti infatti, nella matrice comune del settore Ingegneria Civile, si è andata configurando in misura crescente la richiesta di figure professionali specialistiche, quali ad esempio l’ingegnere per l’ambiente ed il territorio o l’ingegnere edile, cui vengono ora dedicate offerte formative proprie.
Il Corso di Laurea Triennale Online in Ingegneria Civile di UniPegaso L-7 ha come ambito di interesse le costruzioni (edifici civili ed industriali, grandi opere quali ponti, dighe, gallerie, ecc.) e le infrastrutture (vie e trasporti, sistemi di raccolta, di distribuzione e di smaltimento delle acque, ecc.). In tale ambito, l’Ingegnere Civile si occupa della progettazione e della costruzione delle opere, e ne cura l’esercizio, la manutenzione, il rilevamento e il controllo.
Due sono gli indirizzi del Piano di Studio che possono essere scelti dallo studente:
Indirizzo Statutario
Indirizzo Ambientale
Per l’indirizzo Statutario l’offerta didattica, pur essendo pienamente allineata agli obiettivi generali della classe delle Lauree di Ingegneria Civile (L7), è più specificamente mirata alla formazione di figure professionali emergenti nel settore dell’Ingegneria Civile. Allo scopo, l’organizzazione didattica mira ad assicurare una conoscenza di metodi, tecniche e strumenti aggiornati che consentano di: progettare e realizzare strutture di medio-piccola dimensione; progettare e gestire strutture di Ingegneria Idraulica di dimensioni medio-piccole; dimensionare e gestire impianti di Ingegneria Sanitaria Ambientale; intervenire nella progettazione e nella realizzazione di infrastrutture di trasporto; avere le conoscenze di base per la realizzazione di rilievi geometrici.
Il profilo professionale finale è quello di un Ingegnere Civile che sia in grado di operare in uno degli ambiti di tradizionale competenza (progettazione architettonica, progettazione di strutture ed infrastrutture, progettazione e gestione di opere idrauliche e per l’ingegneria sanitaria).
La novità performante del Corso di laurea in Ingegneria Civile è invece rappresentata dal Piano di Studio ad Indirizzo Ambientale.
L’obiettivo del nuovo indirizzo è quello di formare una figura di laureato dotato di una solida preparazione ingegneristica di base acquisita nel primo anno del corso – che è identico a quello del percorso esistente – alla quale si aggiunge un elevato livello di qualificazione sulle tematiche ambientali tramite gli insegnamenti specifici dei due anni successivi. In particolare il laureato in “Ingegneria Civile – Indirizzo Ambientale” sarà in grado:
di comprendere le interazioni tra componenti antropiche e componenti ambientali, con particolare riferimento ai temi della riproducibilità delle risorse naturali, del consumo energetico, dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo, dello smaltimento dei rifiuti;
di conoscere i principi e i metodi della rigenerazione urbana e ambientale come linee guida per gli interventi sulle città e sul territorio;
di utilizzare strumenti tecnici per intervenire a impedire o mitigare i processi degenerativi degli ecosistemi e di orientare le azioni di modificazione degli insediamenti umani e degli ambienti naturali in termini di sostenibilità.
A tal fine nel secondo e terzo anno di corso accanto alle discipline tradizionali sono previsti insegnamenti attinenti alla difesa del suolo, all’estimo ambientale, all’idrologia, ai sistemi di trasporto e ai rischi geomorfologici. Inoltre lo studente potrà scegliere tra vari insegnamenti opzionali, quali la pianificazione urbanistica, le procedure di valutazione ambientale e il diritto urbanistico e ambientale, tramite i quali caratterizzare il proprio percorso formativo.
Inoltre il Corso Triennale in Ingegneria Civile offre agli studenti interessati a proseguire gli studi la possibilità di iscriversi ai corsi di laurea magistrale in Ingegneria Civile o della Sicurezza o, direttamente, di partecipare all’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di ingegnere.