Studenti, un futuro digitale
Studenti, un futuro digitale. Scuola, vita, lavoro, il percorso verso il futuro dei nostri ragazzi è digitale.
Una ricerca condotta da Skuola.net in collaborazione con UniNettuno racconta che il 31% degli intervistati tra gli allievi delle Scuole Superiori in procinto di diplomarsi, è orientata a scegliere una professione digitale legata alle nuove conoscenze tecnologiche anche se sono coscienti delle difficoltà rappresentate da questi nuovi settori.
Rivoluzione digitale a scuola e studenti che, dopo l’esperienza vissuta in pandemia, pensano che siano le università telematiche quelle in grado di fornire la formazione migliore per prepararsi alle nuove professioni e mestieri nascenti.
I vantaggi dello studio con un’università telematica sono molteplici: modello didattico all’avanguardia grazie alla “filosofia” che le ha ispirate; abitudine all’attività online sperimentata e acquisita; uso corrente della tecnologia che permette la familiarizzazione con le pratiche utili allo svolgimento di una futura professione.
E-learning, long life learning sono le novità del momento destinate a diventare abitudine per formarsi e aggiornarsi costantemente come chiede e chiederà il mondo del lavoro per il quale il mondo digitale sarà un grande alleato.
Nei prossimi anni, verosimilmente, il cammino professionale vedrà forti selezioni e per spiccare nei vari settori sarà necessaria una forte specializzazione.
Nuovi ruoli, forse addirittura non ancora definiti, saranno protagonisti degli incarichi richiesti dalle nuove tecnologie della “Sostenibilità Green”, del “Digital Marketing” o “Influencer Marketing”, dell’”Inelligenza artificiale”, delle “Psicotecnologie”, del “Coding”, dello “Sviluppo Software”, della “Comunicazione Digitale”, ecc.
Laurearsi diventerà fondamentale utilizzando una formazione didattica all’avanguardia perché l’università deve essere percepita come l’anticamera del lavoro e come chiave che permetterà lo sviluppo nazionale necessario per la “modernità” economica e sociale italiana.
La formazione deve essere supportata da una “forma mentis” agile improntata all’autonomia personale per raggiungere il risultato voluto e saperlo mantenere e consolidare nel tempo.
“La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere” (Plutarco): l’università deve formare.
E’ importante sottolineare anche l’esplosione di richiesta di formazione e aggiornamento da parte di chi già lavora e necessita dell’acquisizione di titoli di studio caratterizzanti per il prosieguo della sua carriera professionale.
Al giorno d’oggi, per la quasi totalità dei posti di lavoro è richiesta una laurea e il diploma della “triennale”; è ormai il titolo minimo (paragonabile al vecchio diploma delle superiori) indispensabile per l’assunzione.
Per traghettare l’Italia (al posto che le compete nel panorama internazionale) nell’era della digitalizzazione, la formazione accademica è la soluzione ideale.
UniPegaso, UniMercatorum, UniSanRaffaeleRoma, rappresentano un’occasione di accesso ad un livello di formazione accademica più qualificato, con un marchio di eccellenza riconosciuto, non solo legalmente fin dal 2066 dal MIUR, ma anche dal sistema formativo europeo.
“Il futuro prima che accada , non è uno slogan ma un insieme di politiche. Significa agevole e diffuso accesso ai luoghi del sapere, risorse economiche, persone in grado di trasmettere la conoscenza e legami con chi quella conoscenza deve poi tradurla in prodotti e servizi, a beneficio delle nostre comunità, scoperta e valorizzazione dei nostri talenti. Anna Maria Bernini – Ministro dell’Università – dichiarazioni su obiettivi e priorità del suo mandato.(Skuola.net)”
Il Gruppo Multiversity (UniPegaso, UniMercatorum, UniSanRaffaele) risponde già a questi criteri.
Fabio Vaccarono – Presidente e CEO di Multiversity Group – è stato ospite di EduTech Challenges – Conference on the Future of Europe presso il Talent Garden, due giornate dedicate alla formazione professionale pensate per affrontare la rivoluzione digitale.
Durante il convegno, il Dr.Vaccarono ha parlato di quanto l’istruzione digitale sia diventata più accessibile e inclusiva, spiegando cosa manca all’ecosistema italiano per raggiungere la media di studenti laureati a livello europeo descrivendo alcune delle strategie che Multiversity vuole attuare per avvicinarsi alle esigenze delle imprese.
“Nel nostro Paese, 20esimo in Europa per livello di digitalizzazione e 25esimo per la diffusione delle competenze digitali, la sfida di Multiversity è davvero ambiziosa. Intendiamo contribuire a colmare la distanza tra gli attuali percorsi formativi e gli obiettivi della transizione digitale, investendo per coniugare il meglio dell’innovazione tecnologica con il massimo della qualità accademica e allinearci ai migliori standard internazionali.”
(Fb Università Telematica Pegaso).
Con UniPegaso, UniMercatorum, UniSanRaffaele l’autostrada digitale verso il futuro è aperta, percorribile, sicura. Per informazioni e colloqui di orientamento lo staff del Polo Didattico Sanremo è a disposizione telefonando al 348 3785255 o scrivendo a ecp.sanremo@unipegaso.it